Prova pessima della Nazionale italiana contro la Spagna, ma nonostante tutto il primo tempo si è chiuso sullo 0-0.
Almeno tre le ghiotte palle gol avute dagli iberici, un pò i miracoli di Donnarumma e un pò la mira imprecisa degli spagnoli permettono agli Azzurri di stare in partita.
Già dopo 1′ la Spagna ha la palla per il vantaggio: gran parata di Donnarumma su colpo di testa di Pedri su traversone di Williams dalla sinistra.
Gli Azzurri sbagliano tanto, il ritmo è bassissimo, Nico Williams sulla sinistra delle Furie Rossa maramaldeggia su Di Lorenzo, Bastoni non la vede mai contro Morata. E infatti al 9′, gran palla dalla sinistra di Morata verso il secondo palo, Williams sbaglia il colpo di testa da due passi.
Barella e Frattesi sbagliano palloni su palloni, Jorginho deve chiudere le varie falle che si aprono nella metà campo, Cuccurella non fa vedere palla ad un Chiesa che a volte gioca nella Tribuna Est dello stadio di Gelsenkirchen.
Al 23′, Yamal fa impazzire gli azzurri, palla a Morata che viene murato da Donnarumma, Bastoni ancora male sull’ex juventino.
Un minuto dopo, Fabian Ruiz da fuori, grande parata di Donnarumma che alza in angolo.
Italia mai in partita, Scamacca solo contro Laporte e Le Normand, Dimarco nullo a sinistra, a centrocampo Rodri-Pedri-Fabian Ruiz sembrano Iniesta-Busquets-Xavi dei bei tempi.
Al 41′, altra botta da fuori di Ruiz, blocca Donnarumma.
Nel primo dei due minuti di recupero è Chiesa a provare il tiro, ma la palla termina nel secondo anello della Curva dove siedono i tifosi Rossi.
Nella ripresa servirà una prova decente e una squadra che possa giocare a calcio.
