Luciano Spalletti, ct dell’Italia, ha parlato alla vigilia del match contro Israele, valido per la seconda giornata del gruppo 2 della Lega A e sulle scelte di formazione ha sottolineato:
“E’ difficile riproporre in blocco la squadra di venerdì, smaltire la fatica a distanza di due giorni è impossibile. Ora vediamo come stanno, ma ci sta che cambierò 3-4-5 calciatori. Bastoni domani gioca perché poi togliere sia lui che Calafiori diventa complicato. E’ quello che ha più esperienza, ha cose che possono far bene a tutta la squadra. Frattesi è da valutare nell’allenamento di oggi, ma lui dice di stare bene e di essere pulito. E’ stato sostituito prima, è stato risparmiato del pezzo più pericoloso da smaltire. C’è da vedere un po’ l’allenamento“.
Sull’attacco sottolinea: “Kean è probabile che sia della partita: non potendola rifare tutta Retegui, è meglio fargli fare il pezzo determinante e Kean ha fatto vedere che sta bene. Poi valuteremo sulla trequarti se ci sarà di nuovo Raspadori o un centrocampista, perché ci sono altre soluzioni come Brescianini. La squadra sta bene da un punto di vista mentale e numerico“.