Italia-Bosnia 1-0, le pagelle azzurre: Buongiorno totem, Fagioli e Cambiaso speranze, Scamacca riferimento

DONNARUMMA 7 – Due-tre parate importanti per rafforzare la titolarità e “allontanare” Vicario.

DARMIAN 6 – Prova attenta e senza fronzoli, lascia a Bellanova la possibilità di spingere. Con la difesa a tre può concretamente avere speranze di maglia dal 1′.

BUONGIORNO 7 – Una prova da difensore europeo. Tanti interventi precisi, dirige bene la difesa: si candida per una maglia contro l’Albania.

CALAFIORI 6 – Spalleggia Cambiaso e prova a mettere a disposizione le sue qualità tecniche. Sprinta per giocare contro l’Albania.

BELLANOVA 6 – Sfrutta le sue doti in fase di spinta, qualche traversone interessante: partirà indietro nelle gerarchie, ma avrà spazio. (dal 65′ DI MARCO 6 – Un pò di ruggine da grattare, due retropassaggi sanguinosi, però quando mette il turbo rischia di fare male agli avversari.)

JORGINHO 6 – L’andamento non è delle serate migliori, ma fa fronte con la sua esperienza e la sua qualità: in Germania però servirà altro. (dal 65′ PELLEGRINI 5 – Incognita azzurra: dove può giocare per tornare utile alla causa?)

FAGIOLI 6,5 – L’atteggiamento è quello giusto, quando l’Italia crea c’è sempre il suo zampino: mezzo passo avanti verso la maglia da titolare. (dal 65′ CRISTANTE sv)

CAMBIASO 6,5 – Spalletti ne ne può fare a meno, o a destra o a sinistra: uomo ovunque, jolly già quasi imprescindibile.

FRATTESI 6 – Il gol e qualche altro inserimento, sarà il vice-Barella. (dal 76′ FOLORUNSHO sv)

CHIESA 6 – Sbatte spesso sul muro eretto dalla Bosnia, non riesce a mettersi in mostra nell’ultima recita prima di EURO 2024. (dal 76′ RASAPDORI sv)

SCAMACCA 6,5 – Sbaglia due-tre gol, ma in Azzurro sembra che ci sia lo Scamacca atalantino, quello che può fare gol dovunque e a chiunque. (dall’84’ RETEGUI sv)