“Auguro ai ragazzi di vincere”. Il sottile filo rosso che unisce Coverciano a Larnaca, a testimonianza del grande senso di appartenenza che pervade il Club Italia, porta il nome di Nicolò Fagioli. Il centrocampista della Juventus, attualmente in ritiro al Centro Tecnico Federale, conosce la sensazione di vedersi scappare dalla mani un titolo europeo (“persi con l’Olanda ai rigori nel 2018”) e ha voluto fare, in conferenza stampa, il suo personalissimo in bocca a lupo alla Nazionale Under 17 del tecnico Massimiliano Favo che domani (ore 19.30 italiane, diretta Rai 2 e UEFA TV) al Limassol Stadium sfiderà i pari categoria del Portogallo nella finale dell’Europeo: la quarta della storia azzurra dopo quelle perse nel 2013, 2018 e 2019.
“Il Portogallo è una squadra forte – sottolinea Massimiliano Favo in conferenza stampa -: hanno tecnica e capacità individuali importanti ma, come tutte le finali, abbiamo il 50% di vincere. Per noi, sarebbe il primo titolo in categoria, dopo tre finali perse: faremo di tutto per portare a casa il trofeo”. Alle parole del tecnico azzurro, si aggiungono quelle del capitano Mattia Mosconi: “Il giorno prima della finale è un giorno un po’ particolare – specifica -. C’è tantissima voglia di giocare e siamo pronti a dare tutto per questa maglia. Il Portogallo è una buona squadra: davanti hanno degli ottimi elementi, soprattutto sugli esterni, a centrocampo hanno qualità e dietro sono ben organizzati tatticamente”.
PRECEDENTI CON IL PORTOGALLO. Sono complessivamente 12 i precedenti degli Azzurrini con i portoghesi in categoria: 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Il primo in assoluto, risale al 3 settembre 2004, quando i ragazzi ai tempi guidati da Antonio Rocca vinsero 2-1 a Ghillimgham (Inghilterra), grazie alle reti di Lorenzo De Silvestri (all’epoca tesserato della Lazio e oggi protagonista della cavalcata Champions del Bologna) e Salvatore Foti (ai tempi calciatore del Venezia e attualmente assistente allenatore nello staff di José Mourinho), nella seconda giornata della Pepsi Cup. L’unico incrocio all’Europeo, invece, è piuttosto recente: 13 maggio 2019 a Dublino (Repubblica d’Irlanda). La formazione dell’allora tecnico Carmine Nunziata, che adesso guida l’Under 21 azzurra, s’impose 1-0 al Tolka Park nei quarti di finale, grazie alla rete messa a segno al 26′ da Franco Tongya, che all’epoca indossava la casacca della Juventus mentre oggi è stato eletto miglior calciatore del campionato cipriota con quella dell’AEK Larnaca.