L’Albania sarà la prima avversaria dell’Italia a EURO 2024, per la squadra dell’Est Europa si tratta della seconda partecipazione ad una fase finale di un campionato Europeo
Aquile che si sono qualificate da prime del gruppo D, davanti alla Repubblica Ceca e alla Polonia. Sedici punti conquistati in otto partite, cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte, 13 reti fatte e appena 4 subite.
Ben dieci i calciatori militanti nei campionati italiani, mentre il ct è il brasiliano Sylvinho, ex collaboratore di Roberto Mancini.
Il cammino verso Euro 2024
Polonia-Albania 1-0 (41′ Swiderski)
Albania-Moldavia 2-0 (52′ Asani, Bajrami)
Far Oer-Albania 1-3 (20′ Bajrami, 45′ Faero, 51′ Asllani, 91′ Muci)
Repubblica Ceca-Albania 1-1 (56′ Cerny, 66′ Bajrami)
Albania-Polonia 2-0 (37′ Asani, 62′ Daku)
Albania-Repubblica Ceca 3-0 (9′ Asani, 51′ Seferi, 73′ Seferi)
Moldavia-Albania 1-1 (25′ Çikalleshi, 87′ Babohlo)
Albania-Far Oer 0-0
Asani e Bajrami i capocannonieri della squadra con 2 reti, a 2 Seferi
LA ROSA DELL’ALBANIA:
Portieri: Etrit Berisha (Empoli), Elhan Kastrati (Cittadella), Thomas Strakosha (Brentford)
Difensori: Arlind Ajeti (CFR Cluj), Naser Aliji (Voluntari), Iván Balliu (Rayo Vallecano), Berat Djimsiti (Atalanta), Elseid Hysaj (Lazio), Ardian Ismajli (Empoli), Marash Kumbulla (Sassuolo), Enea Mihaj (Famalicão), Mario Mitaj (Lokomotiv Moskva)
Centrocampisti: Amir Abrashi (Grasshoppers), Kristjan Asllani (Inter), Nedim Bajrami (Sassuolo), Klaus Gjasula (Darmstadt), Qazim Laçi (Sparta Praha), Ylber Ramadani (Lecce), Taulant Seferi (Baniyas)
Attaccanti: Jasir Asani (Gwangju), Medon Berisha (Lecce), Armando Broja (Fulham), Mirlind Daku (Rubin Kazan), Arbër Hoxha (Dinamo Zagreb), Rey Manaj (Sivasspor), Ernest Muçi (Beşiktaş)
Oltre a Djimsiti e Hysaj, calciatori con ampissima esperienza nel campionato italiano, grande attesa per le prestazioni dell’interista Asllani, punto fermo del centrocampo, peraltro tutto “italiano” considerando che l’ex Empoli avrà al suo fianco Bajrami del Sassuolo e Ramadani del Lecce. Grossa attesa anche per Broja, sempre molto corteggiato dai club italiani, ma che deve fare il salto di qualità.
