Il ministro dello sport, Abodi, ha parlato a Rtl qualche giorno dopo l’umiliazione subita dalla Nazionale a Euro 2024:
“Ero a Berlino e ho vissuto in presa diretta l’amarezza non di una sconfitta, perché lo sport insegna a perdere, ma l’amarezza di una disfatta. Una resa morale. Non c’è stata reazione – ha detto Abodi -, non c’è stato il lampo di quelli che si vedono soprattutto nei momenti difficili”. Per il ministro, i giocatori non sono stati in grado di “tirar fuori la forza morale che la maglia azzurra deve saper ispirare”.
Aggiunge Abodi attaccando Gravina e Spalletti:”Quello che mi ha sorpreso è stata la ricerca di responsabilità altrui. Di fronte a una sconfitta, il primo fattore che deve emergere è l’autoanalisi, l’autocritica. E da qui bisognerebbe ripartire. È troppo facile guardare alle responsabilità o agli eventuali errori degli altri. Ancora una volta lo sport insegna ad assumersi le responsabilità direttamente”.